Prevenzione degli incidenti stradali tra i bambini
intervento alla riunione dei genitori, marzo 2015

Cari genitori!
Abbiamo già parlato molte volte con voi della sicurezza stradale! E continueremo a ripeterlo.
I bambini sono il nostro futuro. Da come insegniamo loro a comportarsi sulla strada dipende se saranno in grado, a loro volta, di prendersi cura dei propri figli.

Nel 2014, nella regione di Belgorod, si sono verificati 112 incidenti stradali (sinistri), nei quali 10 bambini hanno perso la vita e 112 sono rimasti feriti. Il numero di incidenti che coinvolgono minorenni è aumentato di 3 unità, i morti di 2 e i feriti di 4. L’aumento degli incidenti che coinvolgono bambini è stato registrato nei territori di Alekseevka, nel distretto urbano di Stary Oskol, nei distretti di Belgorod, Ivnya, Koroch, Krasnaya Yaruga, Chernyanka e nella città di Belgorod.
A causa del mancato rispetto delle norme di comportamento sicuro da parte dei bambini stessi, si sono verificati 33 incidenti, nei quali 6 bambini sono morti e 27 sono rimasti feriti.

Nel distretto urbano di Stary Oskol, nel 2014, si sono verificati 23 incidenti con il coinvolgimento di bambini, nei quali 2 persone sono morte e 21 sono rimaste ferite.

Le lesioni riportate negli incidenti stradali sono estremamente pericolose. Di norma, un trauma da incidente automobilistico rappresenta almeno un “doppio” impatto: prima l’auto, investendo il bambino, lo sbalza sul cofano, poi il bambino cade sulla carreggiata. Di conseguenza, avvengono due urti – contro il veicolo e contro l’asfalto. Le ferite causate dall’impatto con spigoli, angoli o parti rigide dell’auto sono molto gravi, ma il secondo impatto è ancora più pericoloso, perché nella caduta i bambini colpiscono più spesso la testa.

Un’attenzione particolare meritano gli incidenti stradali legati alla guida di veicoli a motore da parte di minorenni di età inferiore ai 16 anni. Con il loro coinvolgimento sono stati registrati 12 incidenti, nei quali 3 minorenni sono morti e 11 sono rimasti feriti.

Il 31 ottobre alle ore 22:30, nella città di Stary Oskol, nei pressi del civico 5 del quartiere Žukov, un uomo di 42 anni, alla guida di un’autovettura VAZ-21102, svoltando a sinistra, ha urtato uno scooter “Irbis” guidato da Maksim Grinev, nato il 30.08.1999, studente della 9ª classe della scuola secondaria n. 27 di Stary Oskol. A seguito dell’incidente, l’adolescente di 15 anni è stato ricoverato in ospedale con diverse ferite. La presenza di tali episodi indica una mancanza di responsabilità e di adeguato controllo da parte dei genitori.

Un’altra causa molto frequente di incidenti stradali è l’investimento dei pedoni.
L’investimento avviene quando il conducente, per diversi motivi, vede troppo tardi la persona che cammina sulla strada. La causa principale indicata è la scarsa visibilità del pedone. Quasi il 90% degli investimenti avviene di notte o in condizioni di scarsa visibilità, quando il conducente nota il pedone all’ultimo momento e non riesce a frenare in tempo. Neve, nebbia, pioggia, ombre di alberi e cespugli rendono il pedone poco visibile anche su strade illuminate.

Insegnate al vostro bambino a osservare la strada e il traffico, ad analizzare i possibili pericoli. Usate ogni occasione per insegnare, non camminate in silenzio. Spiegate perché bisogna attraversare la carreggiata solo nei punti appositi e come farlo nel modo più sicuro. E non infrangete mai le regole della circolazione stradale voi stessi.

Convincete i vostri figli che, nell’interesse del pedone, è importante segnalare la propria presenza sulla strada anche attraversando sulle strisce pedonali, in modo da permettere al conducente di frenare in tempo. Gli elementi riflettenti possono essere accessori indipendenti – braccialetti, ciondoli, adesivi applicati ai vestiti – oppure parte di speciali gilet dotati di strisce riflettenti.

Nella nostra scuola viene costantemente effettuato un controllo sulla presenza di elementi riflettenti negli studenti. Tuttavia, alcuni scolari e i loro genitori ancora non capiscono perché sia necessario che i bambini li indossino: “dimenticano” il bracciale a casa, lo nascondono nella borsa o addirittura dichiarano di non averlo. Il compito dei genitori è controllare costantemente, all’uscita di casa, che il bambino sia protetto dai pericoli che lo attendono sulla strada.

Aiutateci a proteggere i vostri figli!