Compito C1 nell’Esame di Stato di Chimica: caratteristiche, consigli, raccomandazioni
Autrice dell’articolo — tutor professionista O. V. Ovčinnikova

La parte C dell’Esame di Stato (EGE) in Chimica inizia con il compito C1, che prevede la scrittura di una reazione di ossidoriduzione (con alcuni reagenti e prodotti già presenti). Il compito è formulato nel seguente modo:
C1. Utilizzando il metodo del bilancio elettronico, scrivere l’equazione della reazione. Determinare l’ossidante e il riducente.

Spesso i candidati ritengono che questo compito non richieda una preparazione specifica. Tuttavia, esso presenta delle insidie che possono impedire di ottenere il punteggio massimo. Vediamo su cosa conviene concentrarsi.

Informazioni teoriche
Il permanganato di potassio come ossidante

  • riducenti
    in ambiente acido
    in ambiente neutro
    in ambiente basico
    (sale dell’acido coinvolto nella reazione)

Manganato oppure , -
Dicromato e cromato come ossidanti
(ambiente acido e neutro), (ambiente basico) + riducenti → sempre si forma:
ambiente acido
ambiente neutro
ambiente basico
Sali degli acidi partecipanti alla reazione:

in soluzione o in fusione
Aumento del numero di ossidazione di cromo e manganese

  • ossidanti molto forti (sempre, indipendentemente dall’ambiente!)
    , sali, complessi idrossidi

  • ossidanti molto forti:
    a) sali di cloro contenenti ossigeno (in fusione basica)
    b) (in soluzione basica)

Ambiente basico:
si forma cromato
, sali

  • ossidanti molto forti in ambiente acido oppure

Ambiente acido:
si forma dicromato o acido dicromico
— ossido, idrossido, sali

  • ossidanti molto forti: sali di cloro contenenti ossigeno (in fusione)

Ambiente basico:
— manganato
— sali

  • ossidanti molto forti in ambiente acido oppure

Ambiente acido:
— permanganato — acido permanganico

Acido nitrico con i metalli
— non si libera idrogeno, si formano prodotti di riduzione dell’azoto.
Più il metallo è attivo e più bassa è la concentrazione dell’acido, più l’azoto si riduce:

Metalli poco attivi (a destra del ferro) + acido concentrato
Non metalli + acido concentrato
Metalli poco attivi (a destra del ferro) + acido diluito
Metalli attivi (alcalini, alcalino-terrosi, zinco) + acido concentrato
Metalli attivi (alcalini, alcalino-terrosi, zinco) + acido mediamente diluito
Metalli attivi (alcalini, alcalino-terrosi, zinco) + acido molto diluito
Passivazione: con acido nitrico concentrato e freddo non reagiscono:
Non reagiscono con acido nitrico a nessuna concentrazione:

Acido solforico con i metalli
— l’acido solforico diluito reagisce come un normale acido minerale con i metalli alla sinistra della serie elettrochimica, con sviluppo di idrogeno;
— con l’acido solforico concentrato, non si libera idrogeno, ma si formano prodotti di riduzione dello zolfo.

Metalli poco attivi (a destra del ferro) + acido concentrato
Non metalli + acido concentrato
Metalli alcalino-terrosi + acido concentrato
Metalli alcalini e zinco + acido concentrato
L’acido solforico diluito si comporta come un normale acido minerale (ad es. HCl)
Passivazione: con acido solforico concentrato e freddo non reagiscono:
Non reagiscono con acido solforico a nessuna concentrazione:

Disproporzione
Le reazioni di disproporzione sono reazioni in cui lo stesso elemento agisce contemporaneamente da ossidante e da riducente, aumentando e diminuendo il proprio numero di ossidazione:

Disproporzione dei non metalli — zolfo, fosforo, alogeni (tranne il fluoro)
Zolfo + base → 2 sali: solfuro e solfito metallico (la reazione avviene a ebollizione)
e
Fosforo + base → fosfina e sale di ipofosfito (la reazione avviene a ebollizione)
e
Cloro