Lezione 15. Biologia 7-9 classe
Lezione. Tipo Anellidi
Caratteristiche generali degli Anellidi
Numero di specie: circa 75 mila.
Habitat: in acque salate e dolci, si trovano nel suolo. Le specie acquatiche strisciano sul fondo o si interrano nel fango. Alcuni conducono una vita sessile, costruendo un tubo protettivo e non lo abbandonano mai. Esistono anche specie planktoniche.
Struttura: vermi bilateralmente simmetrici, con cavità corporea secondaria e corpo diviso in segmenti (anelli). Il corpo si divide in tre sezioni: testa (lobo cefalico), tronco e coda (lobo anale). La cavità secondaria (celoma) è rivestita da un epitelio interno proprio che separa il liquido celomatico dai muscoli e dagli organi interni. Il liquido agisce come un esoscheletro idraulico e partecipa al metabolismo. Ogni segmento è un compartimento che contiene estensioni esterne del corpo, due sacche celomatiche, nodi del sistema nervoso, organi escretori e riproduttivi. Gli anellidi possiedono una borsa cutaneo-muscolare composta da uno strato di epitelio cutaneo e due strati muscolari: circolari e longitudinali. Sul corpo possono esserci protuberanze muscolari chiamate parapodi, che sono organi di locomozione, e setole.

Il sistema circolatorio è chiuso, il sangue circola solo nei vasi senza entrare nella cavità corporea. Esistono due vasi principali: il dorsale (che trasporta il sangue da dietro in avanti) e il ventrale (che trasporta il sangue da davanti a dietro). Nei singoli segmenti sono collegati da vasi anulari. Il movimento del sangue è determinato dalla pulsazione del vaso dorsale o dai “cuori” – vasi anulari nei segmenti 7-13.
Il sistema respiratorio è assente. Gli anellidi sono aerobici. Lo scambio gassoso avviene attraverso tutta la superficie del corpo. Alcuni annelidi policheti hanno braccia cutanee – protuberanze dei parapodi.
Il sistema digestivo include la bocca, la faringe, l'esofago, il gozzo, lo stomaco e l'intestino passante. Tra gli anellidi ci sono predatori mobili, filtri stazionari che si nutrono di particelle organiche e plancton, saprofiti che assorbono resti in decomposizione – detriti, ed ectoparassiti che succhiano il sangue. I vermi carnivori possiedono denti chitinosi nella faringe muscolosa.
Per la prima volta nella storia evolutiva sono comparsi gli organi escretori multicellulari – i metanefridi. Essi consistono in un imbuto ciliato e un canale escretore situato nel segmento successivo. L'imbuto è rivolto verso la cavità corporea, i canali si aprono sulla superficie corporea attraverso i pori escretori, attraverso i quali vengono eliminati i prodotti di scarto.
Il sistema nervoso è formato da un anello nervoso intorno alla faringe, particolarmente sviluppato nei gangli sovra-faringei (cervello), e da una catena nervosa ventrale composta da gangli nervosi paragonati in ogni segmento. Dai gangli cerebrali e dalla catena nervosa partono i nervi diretti agli organi e alla pelle.
Gli organi di senso comprendono occhi (organi della vista), tentacoli e antenne (organi del tatto e del gusto) posizionati sul lobo cefalico dei policheti. Nei pochi setolati, a causa della vita sotterranea, gli organi di senso sono meno sviluppati, ma la pelle contiene cellule sensibili alla luce, organi del tatto e dell'equilibrio.
Riproduzione e sviluppo
Si riproducono sia sessualmente che asessualmente per frammentazione (divisione) del corpo, grazie all'elevato grado di rigenerazione. Tra i policheti si osserva anche la gemmazione. I policheti sono separati sessualmente, mentre gli oligocheti e le sanguisughe sono ermafroditi. La fecondazione è esterna, e nei ermafroditi è incrociata, cioè i vermi scambiano il seme. Per i vermi di acqua dolce e terrestri lo sviluppo è diretto, cioè dalle uova escono individui giovanili. Per le forme marine lo sviluppo è indiretto: dalle uova esce una larva chiamata trocòfora.
Rappresentanti
Il tipo Anellidi si divide in tre classi: Policheti, Oligocheti, Sanguisughe.
Gli oligocheti, che abitano principalmente nel suolo, ma anche in acqua dolce, hanno un corpo cilindrico allungato. La forma più piccola misura circa 0,5 mm, mentre la più grande può raggiungere quasi 3 metri (il verme gigante australiano). Ogni segmento ha 8 setole disposte in quattro paia sui lati del segmento. Cingendo queste setole alle irregolarità del terreno, il verme si sposta in avanti grazie ai muscoli della borsa cutaneo-muscolare. La loro alimentazione consiste in resti di piante e humus. I lombrichi respirano attraverso la superficie corporea grazie a una fitta rete di vasi sanguigni sotto la pelle. Sono ermafroditi, la fecondazione è incrociata. Si accoppiano pancia contro pancia scambiandosi seme. Dopo che i lombrichi si separano, formano una mucosa che diventa un cocone in cui si sviluppano i giovani vermi. Hanno una grande capacità di rigenerazione.
(Dettaglio della sezione trasversale di un lombrico e il significato ecologico degli oligocheti è presentato come parte del contenuto)

Lezione 17. Biologia 7-9 classe
Lezione. Tipo Molluschi
Numero di specie: circa 130 mila.
Habitat: acqua dolce e salata, molti si sono adattati alla vita sulla terraferma.
Caratteristiche generali del tipo Molluschi:
Il corpo forma una piega cutanea chiamata mantello. Tra il mantello e il corpo si forma una cavità mantellare, nella quale si aprono l'ano, i d