Quando si lavora alla stesura di un contenuto online, l’uso di un editor a blocchi come Publii CMS offre un ambiente organizzato e versatile, capace di facilitare ogni fase della scrittura e della formattazione. Innanzitutto, è fondamentale salvare frequentemente il lavoro, preferibilmente utilizzando la funzione “Salva come bozza”. Questo meccanismo protegge il contenuto dalle perdite accidentali causate da crash del computer o interruzioni di corrente, mantenendo il post in uno stato modificabile senza alterarne la pubblicazione.

L’inserimento del testo nel corpo del post avviene mediante blocchi di contenuto, ognuno con una funzione specifica. Un blocco di intestazione consente di definire gerarchie testuali attraverso livelli diversi, dall’H1 al livello successivo, rispettando le regole semantiche del linguaggio HTML. Il corretto uso di tali intestazioni permette di organizzare il contenuto in modo logico e leggibile, facilitando la navigazione e la comprensione da parte del lettore. Per esempio, mentre il titolo della pagina è l’unico H1, i sottotitoli possono essere H2 o H3 a seconda della profondità della struttura desiderata.

Oltre ai testi, l’editor offre strumenti per aggiungere elenchi puntati che sintetizzano informazioni in modo chiaro e ordinato, migliorando la fruibilità del contenuto. La creazione di liste è immediata e consente di presentare dati, come cronologie di sviluppo o elenchi di elementi, con semplicità e precisione.

L’integrazione di immagini all’interno del post costituisce un altro aspetto fondamentale. Grazie al blocco immagine, è possibile inserire foto direttamente dal proprio sistema o tramite collegamenti esterni, scegliendo l’allineamento più adatto (centrato, larghezza media o a tutta larghezza). Non meno importante è la possibilità di associare testo alternativo (alt text) alle immagini, elemento essenziale per l’accessibilità e per il posizionamento SEO, garantendo che il contenuto visivo sia interpretabile anche da lettori con disabilità visive o da motori di ricerca.

Questa metodologia di lavoro, basata su blocchi distinti e funzionali, non solo agevola la scrittura e l’organizzazione del materiale ma favorisce anche un controllo continuo sulla qualità e sulla coerenza del testo. È importante riconoscere come il corretto uso di tali strumenti contribuisca a costruire contenuti web più efficaci, leggibili e accessibili, elementi imprescindibili nel panorama digitale contemporaneo.

Va inoltre considerato che la stesura e il salvataggio progressivo del contenuto permettono di mantenere un flusso creativo costante senza perdere la sicurezza del lavoro svolto. L’adozione di un sistema strutturato di editing con blocchi si integra perfettamente con le pratiche moderne di pubblicazione online, dove il contenuto deve essere dinamico, modulare e facilmente modificabile.

La cura nel dettaglio dell’accessibilità, soprattutto attraverso l’uso consapevole dei livelli di intestazione e del testo alternativo per le immagini, rende il contenuto fruibile a un pubblico più vasto, rispettando gli standard internazionali di web design e usabilità. In questo senso, la scrittura digitale non si limita alla semplice esposizione di informazioni ma si fa arte della comunicazione inclusiva e strutturata.

Come creare una landing page spaziale con Publii: struttura, temi e contenuti

La costruzione di una landing page coinvolgente e funzionale con Publii richiede attenzione sia all’estetica che alla logica interattiva del sito. A partire dal 2030, viaggi nello spazio e verso la Luna diventeranno realtà accessibili: questo scenario richiede una presentazione web all’altezza delle aspettative di un pubblico visionario. L’approccio consiste nell'integrare immagini e contenuti testuali in strutture bilanciate e visivamente efficaci, utilizzando tabelle a due celle senza bordi evidenti, dove a destra si colloca un’immagine significativa, mentre a sinistra vengono proposti collegamenti rapidi: Prenota un viaggio, Domande frequenti, Galleria fotografica, Leggi il nostro blog, Contattaci. Ogni link viene configurato con un URL segnaposto (“#”) e corredato da proprietà di allineamento orizzontale e verticale per garantire armonia visiva. Il risultato deve ricordare un'interfaccia interattiva, elegante ma operativa, simile a una console di bordo.

A completamento di questa sezione iniziale, si introduce la parte dedicata alle testimonianze. Mentre i primi ospiti orbitano già in bassa orbita terrestre, è previsto che un hotel spaziale diventi operativo entro il 2028. Un breve testo introduce questa sezione, enfatizzando in grassetto l’invito a leggere le esperienze degli utenti. Anche in questo caso si impiega una tabella a due celle senza bordi, popolata da brevi testimonianze stilizzate in corsivo. Ogni cella accoglie una citazione generata, con una struttura che richiama lo storytelling, pur mantenendo l’estetica lineare di una presentazione tecnologica. Nonostante fosse prevista l’implementazione di un tag “blockquote”, si preferisce un trattamento tipografico più discreto.

A questo punto si inserisce un’ultima chiamata all’azione, concisa e incisiva: “BOOK NOW”, configurata come un’intestazione di livello H2, trasformandola in un punto focale visivo e funzionale. Il testo viene linkato con un URL segnaposto e corredato da un attributo “title”, in previsione di un futuro stile CSS che lo convertirà in un pulsante.

Il tema visivo è un elemento determinante. Sebbene il sito iniziale adottasse il tema Mono, adatto ai blog, esso si rivela inadatto per una landing page. Per questo viene selezionato il tema Simple (v.3.0.0.0), che offre una struttura più adatta a presentazioni sintetiche e focalizzate. La modifica del tema avviene attraverso le impostazioni di base del sito, selezionando Simple dal menu a tendina. Dopo il salvataggio, è consigliabile rigenerare le miniature per evitare discrepanze visive.

La transizione tra temi può comportare anomalie, come la disattivazione dell’immagine dell’eroe nella sezione Hero. In questi casi, si accede al pannello personalizzato del tema, si localizza la sezione Layout → Hero section, e si procede alla rimozione manuale dell’immagine compromessa. Una nuova immagine può essere aggiunta in seguito. Il salvataggio delle modifiche è essenziale per consolidare la nuova configurazione.

Infine, è necessario impostare la nuova landing page come homepage del sito. All’interno delle impostazioni avanzate, nella sezione SEO, si attiva l’opzione “Set page as homepage”. Una volta attivata, si seleziona dal menu a tendina la pagina desiderata – in questo caso “Vacation in Space” – e si salva l’impostazione, generando un’anteprima immediata del sito.

Importante considerare che una landing page efficace non è soltanto una vetrina visiva, ma un punto di interazione dinamica. La logica degli spazi, l’allineamento tipografico, la scelta del tema, la struttura dei contenuti e l'uso calibrato delle immagini convergono in un unico obiettivo: coinvolgere il visitatore, guidarlo attraverso un'esperienza fluida e convincente, e condurlo infine verso l’azione desiderata. La coerenza visiva, la leggibilità del contenuto e la chiarezza dei collegamenti sono le chiavi per una presentazione funzionale che riesca a trasformare una semplice visita in una prenotazione reale.