Per comprendere ciò che accade intorno a noi e fare quel salto quantico che ci permette di utilizzare la nostra mente superiore, occorre una dose di pensiero lucido. La risoluzione dei problemi rappresenta l'educazione al suo meglio, proprio come la comprensione può sostituire l'odio, l'educazione può sostituire la paura. L'ignoranza, sebbene più facile da affrontare, spesso nasce dalla paura, e come diceva Robert Frost, "Non c'è nulla di più spaventoso di una persona spaventata". Ridurre la paura e alimentare il coraggio è fondamentale. Se si possiede la perseveranza di andare avanti con slancio, quella stessa perseveranza diventa una forza potente di energia. Con il giusto focus, è probabile che si riuscirà nel proprio intento. Come disse Alexander Graham Bell: "Concentrate tutti i vostri pensieri sul lavoro che avete di fronte. I raggi del sole non bruciano se non vengono concentrati". Se riuscirete a controllare la vostra energia, avrete buone possibilità di creare e controllare la vostra ricchezza.

Ho imparato che ciò che è essenziale può essere invisibile agli occhi. È qui che entra in gioco il discernimento. I leader sono coloro che hanno sostituito la paura con il discernimento, il che significa che sono in grado di prevedere l'inevitabile. La loro educazione ha prodotto una comprensione che può sostituire efficacemente la paura, aumentando notevolmente le loro possibilità di successo. Risolvere i problemi diventa molto più semplice se li si considera come sfide. In fondo, i problemi fanno parte della vita, e affrontarli con una visione positiva inevitabilmente ci darà più energia. E dico "inevitabilmente" con fiducia, perché lo so per esperienza. La fiducia è un grande passo verso il coraggio, e la paura evaporerà quando verrà affrontata. Come ha detto Robert, un problema può creare un'opportunità, e sono pienamente d'accordo. Se inizierete a vedere i vostri problemi sotto questa luce, vi garantisco che sarete sulla strada giusta per risolverli.

Parlando per esperienza, posso dire che ho affrontato enormi difficoltà, arrivando a dover gestire miliardi di dollari di debiti, ma non sono mai andato in bancarotta, e oggi sono più che mai un esempio di successo. La storia del Trump Tower, ad esempio, è un chiaro esempio di come i problemi possano diventare sfide. La Torre Trump è da anni una destinazione iconica, ma molte persone dimenticano che non è apparsa improvvisamente nel panorama di Manhattan. All'inizio, volevo acquistare l'edificio Bonwit Teller e non mi prendevano sul serio; ci sono voluti tre anni prima di ottenere qualcosa. Poi volevo comprare i diritti aerei sopra Tiffany's, il che avrebbe permesso di costruire un edificio molto più grande. Ancora, dovevo trovare un piccolo pezzo di terra fondamentale per rispettare le leggi urbanistiche, che richiedevano uno spazio aperto minimo di trenta piedi dietro ogni edificio. Non fu un processo facile, ma ogni passo è stato un'opportunità per imparare e migliorare. Alla fine, non solo ho ottenuto ciò che desideravo, ma ho costruito un edificio che oggi è famoso in tutto il mondo. Se non avessi visto ogni passo come una sfida, sarebbe stato facile demotivarsi. Ma, alla fine, la perseveranza e il giusto approccio mi hanno portato al successo.

Un altro aspetto interessante riguarda il nome stesso della Trump Tower. All'inizio, pensavo di chiamarla "Tiffany Tower" a causa della location. Ma un amico mi fece una domanda che mi colpì: perché usare il nome di un'altra marca famosa per un edificio che avevo concepito e costruito io stesso? E così, la Trump Tower divenne la Trump Tower.

I problemi possono sembrare complessi e, a volte, interminabili. Tuttavia, è fondamentale vedere in essi delle opportunità che possano portare a grandi risultati. Non esiste nulla di facile nella vita, ma chi vuole nulla? La vostra intelligenza finanziaria è ben più di quella.

Nel contesto delle grandi aziende, un esempio lampante è quello di General Motors, che come gli Stati Uniti, sta attraversando un periodo di difficoltà. Se esaminiamo i numeri di GM, vediamo che tra il 1985 e il 1994, l'azienda ha guadagnato circa 17,92 dollari per azione, ma ha distribuito dividendi per 20,62 dollari per azione. Come è possibile che una società che guadagna meno di quanto distribuisca in dividendi possa sopravvivere? La risposta è semplice: gestione finanziaria scadente e mancanza di educazione economica. GM ha vissuto sui suoi successi passati, spingendo i problemi avanti invece di risolverli, e questo è simile a ciò che accade quando non affrontiamo i nostri problemi finanziari con la giusta educazione.

Per comprendere veramente come affrontare le sfide della vita e trasformarle in opportunità, bisogna acquisire una mentalità di crescita e di problem solving. La vera ricchezza non deriva solo dal denaro, ma dalla capacità di vedere oltre le difficoltà, di affrontarle con determinazione e di trovare soluzioni che non solo ci aiutano a progredire, ma che ci fanno crescere come individui e come leader.

Che cosa significa essere ricchi: il denaro è davvero la chiave della felicità?

Se oggi sei un "baby boomer" con poche risorse finanziarie, non disperare. Sii grato per la vita che hai avuto e ricordati che il futuro è ancora pronto a offrirti tante avventure. Non sottovalutare mai te stesso o le tue possibilità. Che tu abbia sei o sessant'anni, ci sono ancora molte opportunità da cogliere. La buona vita non è finita finché non smetti di crederci.

Un concetto che può sembrare ovvio ma che è spesso trascurato viene espresso perfettamente da Steve Forbes. Scrivendo nel suo libro A New Birth of Freedom, Forbes afferma: "La vera fonte di ricchezza e capitale in questa nuova era non sono le cose materiali, ma la mente umana, lo spirito umano, l’immaginazione umana e la nostra fede nel futuro. Questa è la magia di una società libera: ognuno può andare avanti e prosperare perché la ricchezza nasce dall'interno."

Questo pensiero, purtroppo, viene ignorato da molte persone che vedono il denaro come l'unica misura del successo. Eppure, essere "ricchi" non si limita a possedere beni materiali; piuttosto, è un viaggio che può essere affrontato a qualsiasi età. La ricchezza più grande che si può possedere è quella che nasce dalla propria crescita interiore, dall'acquisizione di conoscenze, esperienze e dalla capacità di saper gestire e far fruttare le proprie risorse.

Se invece sei una persona che ha accumulato una certa ricchezza, è importante ricordare che il denaro può essere tanto una benedizione quanto una maledizione. La realtà è che, per la maggior parte delle persone nel mondo, il problema principale è guadagnare abbastanza soldi. Ma se sei tra coloro che già possiedono un bel capitale, il vero ostacolo diventa mantenerlo. Questo accade spesso a persone come vincitori della lotteria, star del cinema, atleti professionisti e eredi di grandi fortune che, senza l’adeguata educazione finanziaria, finiscono per perdere tutto.

Il mondo degli investimenti non è fatto solo di successi. Molte persone ricche si trovano a dover fare i conti con la perdita del proprio capitale per mano di promotori senza scrupoli. Nella vita reale, ad esempio, il gioco della fortuna non si basa solo sul guadagnare, ma anche sul saper preservare ciò che si è guadagnato. Le storie di celebrità che perdono le loro fortune per truffe o decisioni sbagliate sono tristemente comuni.

Nel gioco degli investimenti, la differenza principale tra coloro che fanno parte del "rat race" e coloro che si trovano nel "fast track" (la pista veloce) è l'educazione finanziaria. La pista veloce, che fu introdotta per la prima volta nel 1933 da Joseph Kennedy, padre di John F. Kennedy, è il mondo degli investitori esperti e istruiti, dove le possibilità di guadagno sono più alte ma anche i rischi sono maggiori. Purtroppo, molti che possiedono una grande fortuna non sono preparati ad affrontare questa sfida. Se una persona si trova a gestire grandi somme di denaro senza l’educazione necessaria, corre il rischio di diventare preda di truffatori e di perdere tutto.

Chi ha accumulato una fortuna con fatica e dedizione possiede una risorsa che pochi altri hanno: l’educazione finanziaria. Questi individui sono meno timorosi di perdere denaro perché sanno di poterlo rifare. Al contrario, coloro che ereditano il loro denaro o lo ottengono tramite vie non strettamente legate al loro impegno, devono fare una scelta importante: educarsi o affidarsi a professionisti competenti e di fiducia.

Molte volte, vediamo storie di celebrità o atleti che, nonostante il grande patrimonio accumulato, perdono tutto a causa di investimenti sbagliati o gestione errata. Ciò dimostra quanto sia importante non solo accumulare denaro, ma anche imparare a gestirlo e farlo fruttare nel tempo.

Investire nel "fast track" richiede esperienza, educazione e, soprattutto, fiducia. Investire in modo sicuro attraverso gli asset finanziari tradizionali come azioni, obbligazioni e fondi comuni può essere un'opzione valida per chi non ha un'adeguata preparazione. Ma per coloro che sono pronti a fare il salto e a entrare nel mondo degli investimenti avanzati, la via può essere molto redditizia e soddisfacente. Tuttavia, solo chi ha il giusto background può navigare questi mari turbolenti senza affondare.

Esempi concreti di investimenti nel "fast track" possono includere operazioni su piccole e grandi imprese, partnership immobiliari e persino fondi di private equity. Questi investimenti sono decisamente più rischiosi rispetto agli investimenti tradizionali, ma se fatti con criterio e da persone qualificate, possono portare a guadagni significativi. L'esempio di un mio investimento in una compagnia mineraria d'oro in Cina ha reso milionari molti dei miei investitori, mentre un altro investimento in un'azienda petrolifera, purtroppo, ha portato a perdite ingenti. Questi esempi mostrano come ogni opportunità possa essere un successo o un fallimento, a seconda della preparazione e delle scelte fatte.

Non dimenticare mai che l'educazione continua è fondamentale. Il mondo degli investimenti è in costante evoluzione, e chi non si aggiorna rischia di essere sopraffatto. Investire senza la dovuta conoscenza è come lanciarsi in un’avventura senza sapere dove si sta andando. La differenza tra vincere e perdere sta, in gran parte, nel saper fare scelte consapevoli.

Investire nel "fast track" non è un gioco da dilettanti. Richiede un impegno costante nell'apprendi