Nel contesto della gestione e dell'analisi dei dati, è fondamentale comprendere le differenze tra i carichi di lavoro transazionali e quelli analitici, in quanto ogni tipo di carico di lavoro ha caratteristiche specifiche che influenzano le operazioni quotidiane di un'azienda. Sebbene entrambi i carichi di lavoro riguardino il trattamento dei dati, la loro natura e il loro scopo sono profondamente diversi. In questo capitolo esploreremo le principali distinzioni tra i carichi di lavoro OLTP (Online Transaction Processing) e OLAP (Online Analytical Processing), analizzando le caratteristiche principali che definiscono ciascuno di essi.
I carichi di lavoro OLTP sono progettati per gestire dati transazionali quotidiani. Tipicamente, vengono utilizzati per operazioni quotidiane come la gestione degli ordini, la gestione dell'inventario e la gestione delle informazioni sui clienti. In un sistema OLTP, i dati vengono generalmente archiviati in database relazionali normalizzati, che riducono la ridondanza e garantiscono la coerenza dei dati. Le transazioni in un sistema OLTP tendono a essere piccole e frequenti, con operazioni come inserimenti, aggiornamenti e cancellazioni che modificano poche righe di dati per volta. La performance in un sistema OLTP è ottimizzata per garantire un'elaborazione rapida delle transazioni, mantenendo allo stesso tempo l'integrità dei dati, e spesso sono necessari elevati throughput e bassa latenza.
D'altro canto, i carichi di lavoro OLAP sono progettati per l'analisi complessa dei dati storici e per la realizzazione di query strategiche che supportano il processo decisionale e la pianificazione aziendale. I dati in un sistema OLAP sono solitamente archiviati in modelli multidimensionali, come lo schema a stella o a fiocco di neve, che spesso sono denormalizzati per facilitare le query veloci. A differenza dei sistemi OLTP, le query OLAP tendono a essere più complesse e coinvolgono aggregazioni di grandi volumi di dati. La performance in un sistema OLAP è ottimizzata per l'esecuzione rapida delle query analitiche su grandi dataset, con particolare attenzione alla velocità delle operazioni di reporting e analisi.
Una delle differenze più evidenti tra OLTP e OLAP riguarda il volume dei dati trattati. I sistemi OLTP gestiscono generalmente dataset più piccoli e focalizzati sulle operazioni quotidiane, mentre i sistemi OLAP gestiscono enormi volumi di dati provenienti da periodi storici estesi, spesso risalenti a più anni. Le operazioni di aggiornamento nei sistemi OLTP sono frequenti e avvengono in tempo reale, mentre in OLAP gli aggiornamenti dei dati avvengono solitamente in batch o tramite processi ETL (Extract, Transform, Load), che aggiornano i dati periodicamente.
Un altro aspetto distintivo è il tipo di utenti che interagiscono con questi sistemi. I sistemi OLTP sono utilizzati principalmente da applicazioni di front-end, sistemi transazionali e personale operativo, come cassieri e venditori, che interagiscono con il sistema per eseguire transazioni quotidiane. Al contrario, i sistemi OLAP sono utilizzati da analisti, manager e decisori aziendali, che necessitano di analizzare grandi volumi di dati per supportare decisioni strategiche e pianificazioni a lungo termine.
Le differenze di struttura, complessità e finalità tra OLTP e OLAP sono evidenti non solo nelle modalità di archiviazione e interrogazione dei dati, ma anche nei ruoli e nelle responsabilità di coloro che gestiscono e utilizzano questi sistemi. In un'organizzazione, i ruoli chiave che interagiscono con questi sistemi includono il Database Administrator (DBA), il Data Engineer e il Data Analyst.
Il DBA è responsabile della gestione, sicurezza e prestazioni dei database, garantendo che siano ottimizzati e sicuri. Il DBA deve monitorare continuamente le performance del database, implementare strategie di backup e recupero per garantire l'integrità dei dati, e gestire la sicurezza per prevenire accessi non autorizzati. È fondamentale anche che il DBA ottimizzi le query per migliorare le prestazioni, specialmente in presenza di transazioni complesse.
Il Data Engineer, invece, si occupa della progettazione e della manutenzione delle infrastrutture e dei sistemi necessari per la raccolta, l'archiviazione e la trasformazione dei dati. Il Data Engineer è responsabile per la creazione di pipeline di dati scalabili, l'implementazione dei processi ETL e la progettazione dei modelli di dati per garantire una gestione efficiente delle informazioni. Inoltre, il Data Engineer collabora strettamente con i Data Scientist per garantire che l'infrastruttura dati supporti l'analisi avanzata e i compiti di machine learning.
Il Data Analyst si concentra sull'interpretazione dei dati, lavorando con set di dati già puliti e modellati. Il suo compito è analizzare questi dati per identificare tendenze, modelli e insight che possano guidare le strategie aziendali. Inoltre, il Data Analyst è responsabile della creazione di report e dashboard che presentano i risultati in un formato comprensibile, per supportare le decisioni aziendali.
Le piattaforme come Azure offrono una vasta gamma di servizi per la gestione e l'analisi dei dati, adatti per diverse tipologie di utenti, tra cui Data Engineers, Analysts e DBAs. Azure SQL, ad esempio, fornisce servizi gestiti di database relazionali sia in cloud che on-premises, mentre i database open-source come MySQL offrono soluzioni completamente gestite per gli sviluppatori che preferiscono tecnologie open source.
Questa distinzione tra carichi di lavoro OLTP e OLAP non è solo una questione tecnica, ma ha implicazioni dirette sulle strategie aziendali, la gestione dei dati e l'ottimizzazione delle risorse IT. La comprensione di queste differenze permette alle organizzazioni di implementare sistemi più efficienti e di prendere decisioni più informate.
Quando scegliere il dato non relazionale su Azure?
La crescente importanza dei dati non relazionali nel panorama delle applicazioni moderne è innegabile. Questi dati, provenienti principalmente da fonti non strutturate o semi-strutturate come i social media, i dispositivi IoT, o i documenti JSON, stanno rapidamente sostituendo le tradizionali strutture tabulari nei database relazionali. La necessità di gestire enormi volumi di dati, con una varietà di formati e una rapida evoluzione delle strutture, è diventata fondamentale per la costruzione di applicazioni scalabili ed efficienti.
Caratteristiche principali dei dati non relazionali
I dati non relazionali, o NoSQL, sono progettati per soddisfare esigenze specifiche che i database relazionali tradizionali non possono sempre affrontare in modo efficace. Una delle principali caratteristiche di questi dati è la flessibilità dello schema. A differenza dei database relazionali, dove lo schema è predefinito e rigido, i database non relazionali permettono una strutturazione più libera dei dati, che può evolvere in base alle necessità dell'applicazione. La scalabilità orizzontale è un'altra caratteristica chiave, consentendo la distribuzione dei dati su più server, il che è essenziale per supportare carichi di lavoro massivi.
Oltre a questo, i modelli di dati non relazionali sono vari e comprendono formati come documenti, coppie chiave-valore, grafi e colonne-famiglia. Ogni tipo di modello è adatto a casi d'uso differenti: dai documenti JSON alle strutture di dati per l'analisi delle reti sociali, dai grafi per la ricerca di connessioni tra dati alle colonne per le analisi su grandi set di dati.
Quando scegliere i dati non relazionali su Azure
La piattaforma Azure offre una serie di servizi gestiti che permettono di sfruttare al meglio il potenziale dei dati non relazionali. Tra questi, Azure Cosmos DB si distingue come uno dei più potenti servizi multi-modello, in grado di gestire una varietà di tipi di dati, inclusi i documenti, le coppie chiave-valore, i grafi e le colonne-famiglia, con scalabilità globale e bassa latenza. Azure offre anche Blob Storage per la gestione dei dati binari e non strutturati, come immagini, video e file di log, che sono essenziali per molti casi d'uso nel contesto dell'archiviazione cloud.
Se i dati dell'applicazione cambiano frequentemente o non hanno uno schema definito, i dati non relazionali sono una scelta ideale. Per esempio, se l'applicazione deve gestire grandi volumi di dati in tempo reale, come nei sistemi di telemetria IoT o nei motori di raccomandazione, i database NoSQL sono più adatti rispetto a un sistema relazionale tradizionale. La possibilità di utilizzare formati di dati flessibili come JSON o XML, e di gestire ingesti massivi di dati a velocità elevate, rende i database non relazionali una scelta sempre più comune per le applicazioni moderne.
Esempi di dati non relazionali e loro applicazioni
-
Coppie chiave-valore: In questo modello, i dati sono memorizzati come coppie chiave-valore, con chiavi uniche che identificano i valori associati. Questo formato è estremamente veloce per le operazioni di lettura e scrittura. È ideale per casi d'uso come la memorizzazione delle sessioni utente o la gestione della cache. In Azure, i servizi come Azure Cosmos DB (API per la coppia chiave-valore) e Azure Cache for Redis sono soluzioni comuni per questo tipo di dati.
-
Documenti: I dati vengono memorizzati in formati come JSON, BSON o XML. Questo modello consente una grande flessibilità, poiché ogni documento può avere una struttura diversa, adattandosi facilmente alle esigenze dell'applicazione. È ideale per applicazioni come i cataloghi di prodotti o i sistemi di gestione dei contenuti. Azure Cosmos DB supporta l'API per MongoDB e SQL per la gestione dei documenti.
-
Famiglia di colonne: I dati sono organizzati in colonne piuttosto che in righe. Questo modello è ottimizzato per carichi di lavoro di lettura intensiva e per l'elaborazione di set di dati molto ampi. È comunemente utilizzato per l'analisi di serie temporali o per motori di raccomandazione. L'API Cassandra di Azure Cosmos DB è una delle soluzioni per la gestione dei dati in formato colonna.
-
Grafi: I dati sono organizzati come nodi e connessioni, ed è utile per rappresentare relazioni complesse e connessioni tra entità, come nelle reti sociali o nei sistemi di rilevamento delle frodi. Azure Cosmos DB fornisce l'API Gremlin per la gestione dei grafi.
-
Oggetti (Blob Storage): I dati non strutturati, come immagini, video e log, vengono memorizzati come oggetti binari di grandi dimensioni. Azure Blob Storage è la soluzione ideale per archiviare e gestire questi tipi di dati in modo scalabile.
Perché Azure è una scelta ideale per i dati non relazionali
Azure non solo offre una gestione avanzata dei dati non relazionali tramite servizi come Azure Cosmos DB e Blob Storage, ma fornisce anche una piattaforma sicura, scalabile e ad alte prestazioni per l'elaborazione dei dati in tempo reale. Utilizzando Azure, le aziende possono concentrarsi sull'innovazione e sulla costruzione di applicazioni, senza doversi preoccupare della gestione dell'infrastruttura sottostante.
Inoltre, Azure supporta una vasta gamma di casi d'uso reali che spaziano dalla gestione dei dati IoT in tempo reale, alla creazione di motori di raccomandazione personalizzati, fino all'elaborazione di grandi volumi di dati nei sistemi di gioco online. Le soluzioni Azure sono progettate per essere globalmente distribuite, offrendo accesso a bassissima latenza, alta disponibilità e un'infrastruttura di backup automatica.
Elementi aggiuntivi
La comprensione dei vari tipi di dati non relazionali e la loro corretta applicazione in Azure è essenziale per sfruttare al meglio le capacità di questa piattaforma. Quando si lavora con questi dati, è fondamentale considerare anche la necessità di garantire l'integrità, la consistenza e la sicurezza delle informazioni. La scelta della soluzione giusta dipende dalla specificità dei dati da gestire, dalla necessità di scalabilità e dalla velocità con cui i dati devono essere elaborati. Azure, grazie alla sua flessibilità, offre diverse opzioni che possono essere adattate a diversi scenari, sia che si tratti di grandi volumi di dati statici o di applicazioni che richiedono aggiornamenti in tempo reale.
Qual è la diagnosi più probabile per un paziente con lesioni cutanee indotte da un'infezione batterica?
La vita quotidiana nell’Impero Athilantino: tra il potere, il vino e le tradizioni religiose
Qual è l'impatto dell'integrazione di modelli di deep learning nei settori medici e industriali?

Deutsch
Francais
Nederlands
Svenska
Norsk
Dansk
Suomi
Espanol
Italiano
Portugues
Magyar
Polski
Cestina
Русский