Un segno distintivo di un alto quoziente intellettivo finanziario è l'abilità di far fluire grandi quantità di denaro nella colonna delle entrate. Al contrario, la caratteristica di una bassa intelligenza finanziaria è l'eccessivo flusso di denaro che esce dalla colonna delle spese. Questa distinzione, sebbene semplice, è cruciale per comprendere la differenza tra chi riesce a costruire ricchezza e chi rimane intrappolato in un circolo vizioso di debiti.

Molti Stati Uniti, così come numerosi americani, si trovano in difficoltà finanziarie proprio per la difficoltà di incrementare le entrate e per la perdita di controllo sulle spese. Piuttosto che creare attivi, una gran parte delle persone continua a generare passività, il che accelera il flusso di denaro verso la colonna delle spese. Un esempio di questo è chi si indebita con carte di credito, poi utilizza un prestito sulla propria casa per pagare i debiti esistenti e, infine, si indebita nuovamente. Una simile perdita di controllo è comune e può risultare devastante per la stabilità finanziaria.

Per anni, il mio "padre ricco" mi ha consigliato di dedicare un periodo significativo della mia vita a imparare a vendere, a bussare alle porte. Lo scopo era che imparassi a controllare il flusso di cassa che entrava nel mio bilancio finanziario. Molte persone si trovano in difficoltà finanziarie semplicemente perché non sono in grado di vendere o di fare marketing in modo efficace. Il caso di Donald Trump, noto come uno dei più grandi marketer al mondo, ne è un esempio lampante. Il suo marchio, che è sinonimo di denaro, attrae denaro.

Interessante è anche il consiglio del mio "padre ricco" riguardo la colonna delle spese. Mi diceva: "La maggior parte delle persone spende e si rende povera. Se vuoi essere ricco, devi imparare a spendere in modo da renderti ricco". Questo concetto, che potrebbe sembrare paradossale, è fondamentale. È un errore pensare che basta fare più soldi per diventare ricchi; bisogna anche sapere come gestirli, come spenderli in modo strategico.

Molti individui e famiglie si trovano a fare affidamento solo su flussi di cassa come il numero 1 e 2, ma per diventare veramente ricchi, è necessario lavorare per generare un flusso di cassa come il numero 3. Un esempio del "flusso di cassa n. 3" è quello di una mentalità da risparmiatore, che tende a mettere da parte soldi senza mai reinvestirli, senza farli lavorare. Questo approccio, sebbene più sicuro, non permette di accumulare ricchezza in modo significativo.

Tuttavia, il flusso di cassa numero 4 è il segreto della vera ricchezza. Si tratta di un flusso che proviene dagli attivi, ossia dalle fonti di reddito passive, come gli immobili o gli investimenti aziendali. Donald Trump e io, ad esempio, abbiamo entrambi un flusso di cassa numero 4. Se lavoriamo, è solo perché scegliamo di farlo, non perché ne abbiamo bisogno. Il nostro denaro continua a fluire grazie agli attivi che abbiamo accumulato nel tempo.

Un esempio concreto di come la gestione dei flussi di cassa possa trasformare una persona in ricca è rappresentato da un investimento che mia moglie, Kim, ha fatto nel 1989. Comprò una casa per 45.000 dollari. La sua dichiarazione finanziaria all'epoca era piuttosto semplice, con un'entrata modesta. Tuttavia, a partire dal 2004, dopo anni di ricerca e numerosi investimenti, ha acquistato un immobile commerciale per circa 8 milioni di dollari, con un mutuo pari al 100% del valore dell'immobile. Il suo flusso di cassa netto era di 30.000 dollari al mese. Inoltre, questo reddito passivo era tassato a una aliquota inferiore rispetto a quella di chi guadagna un salario mensile. Questo tipo di investimento è raro, ma possiede un ritorno quasi infinito.

Nel 2005, Kim ha effettuato un altro investimento, che le ha permesso di guadagnare altrettanti 30.000 dollari al mese. Oggi, il suo reddito passivo supera il milione di dollari l'anno. Questo tipo di successo non è casuale. La capacità di riconoscere opportunità, di sviluppare un'attività imprenditoriale e di avere una visione chiara del proprio futuro finanziario sono fondamentali.

Per comprendere come gestire correttamente il flusso di cassa, consiglio agli studenti di seguire corsi di contabilità e diritto commerciale. È necessario tradurre la teoria in esperienza pratica. L'esperienza riduce il rischio e aumenta i ritorni. Chi è in grado di controllare il flusso di cassa verso la colonna degli attivi, avrà una probabilità molto più alta di diventare ricco. Non è necessario un lavoro ben retribuito per accumulare ricchezza, ma è fondamentale capire come gestire e sfruttare le risorse disponibili. Molti guadagnano stipendi elevati, ma sono poveri perché non sanno come gestire il denaro.

Infine, la gestione delle spese è altrettanto importante quanto l'acquisizione di attivi. Le persone che vivono solo di risparmi spesso si trovano a subire l'inflazione, che erode il valore del denaro. Non si può fare affidamento sui risparmi per garantirsi una pensione dignitosa. La gestione intelligente delle spese, unita alla creazione di attivi che generano reddito passivo, è la chiave per garantire una ricchezza duratura.

Perché Alcune Persone Non Riuscono a Diventare Ricche, Nonostante lo Vogliano?

Nel mondo degli affari e della finanza, la comprensione del contesto in cui una persona opera è fondamentale. La ricchezza non è soltanto una questione di lavoro duro o di opportunità; è anche una questione di ambiente. Un ambiente favorevole può fare la differenza tra il successo e il fallimento, tra una vita di stagnazione economica e l'acquisizione della libertà finanziaria. Spesso, quando si parla di chi ha successo, si sottolineano le caratteristiche individuali, come l’intelligenza o la determinazione, ma raramente si esplora il contesto più ampio che circonda l'individuo.

Quando si cerca di capire perché alcune persone non riescono a diventare ricche, nonostante il desiderio di farlo, è essenziale riconoscere che la causa non risiede solo nella mancanza di competenze o nell'assenza di un piano, ma anche nella mancanza di un ambiente che favorisca la crescita personale e finanziaria. La maggior parte delle persone che desiderano diventare ricche fallisce perché non riesce a trovare il contesto giusto, quello che permette loro di far fiorire il loro talento o la loro "genialità". Questo è un concetto fondamentale che spesso viene trascurato. Una persona che non cresce nell'ambiente giusto può trovarsi in difficoltà, anche se ha tutte le qualità necessarie per avere successo.

Un esempio perfetto è quello di Tiger Woods, il quale ha sviluppato il suo talento nel golf, un ambiente che gli ha permesso di brillare. Se fosse stato un fantino, probabilmente non sarebbe diventato un campione. Allo stesso modo, Mick Jagger, che aveva studiato per diventare contabile, ha trovato la sua vera "genialità" sul palco come cantante dei Rolling Stones. In un contesto scolastico, molti di noi potrebbero non esprimere il nostro pieno potenziale; la stessa cosa accadde al mio padre povero, che eccelleva nei suoi studi ma non nel mondo accademico. Mio padre ricco, invece, trovò il suo ambiente ideale tra le strade, dove il suo spirito imprenditoriale fiorì.

L’ambiente giusto è un fattore determinante. Quando ero alla scuola di volo della Marina, molti dei miei compagni di corso hanno trovato il loro "genio" nel pilotare aerei. Uno di loro divenne generale, altri senior pilots per compagnie aeree. Io, invece, ero un pilota mediocre. Lo stesso successe nel football, dove molti dei miei amici trovavano la loro eccellenza sul campo, mentre io ero un giocatore mediocrissimo. L’ambiente giusto permette alle persone di fiorire, proprio come una pianta che ha bisogno di terreno fertile, acqua e la giusta temperatura per crescere.

Anche l’ambiente familiare gioca un ruolo cruciale. Quando sono cresciuto, la mia famiglia apparteneva a una classe sociale che vedeva la ricchezza come qualcosa di negativo, associata alla disonestà e all'oppressione degli altri. La cultura familiare non incoraggiava il desiderio di diventare ricchi. Il risparmio e vivere al di sotto delle proprie possibilità erano i valori dominanti. Non c'era mai discussione sugli investimenti o su come accumulare ricchezza, perché l’investire era visto come una forma di gioco d'azzardo. Al contrario, oggi nella mia famiglia, la ricchezza è celebrata come un gioco, come una sfida. Investire è considerato un'opportunità, non un rischio.

L’ambiente di lavoro, poi, ha avuto un impatto decisivo. Il mio primo lavoro con la Xerox Corporation non era certo l’ambiente ideale per diventare ricco. Pur lavorando sodo e producendo grandi guadagni, l’obiettivo principale dell'azienda non era fare soldi per i dipendenti, ma soddisfare gli azionisti. Questo non favoriva la crescita personale e finanziaria dei singoli. Un ambiente che non è progettato per la crescita di chi vi lavora può portare a frustrazione e stagnazione.

Un altro aspetto che emerge è l'influenza degli amici e delle persone che ci circondano. Le persone con cui scegliamo di passare il nostro tempo, che siano familiari o amici, influenzano fortemente il nostro atteggiamento verso la ricchezza e il successo. È fondamentale evitare chi ha una mentalità negativa, che guarda alla ricchezza come qualcosa di immorale o inaccessibile. Circondarsi di persone con ideali simili, che ci sfidano e ci supportano, è altrettanto importante. La qualità dell'ambiente sociale è altrettanto significativa di quella professionale o familiare.

Infine, è importante capire che non basta solo voler diventare ricchi. La ricchezza è il risultato di una combinazione di azioni intelligenti, scelte ponderate e, soprattutto, di un ambiente che ci permette di prosperare. Senza un terreno fertile, anche le persone più talentuose possono rimanere bloccate e non realizzare il loro pieno potenziale. Per questo motivo, è essenziale identificare e creare un ambiente che promuova la crescita e il successo.