I laminati AM15K rappresentano una scelta ideale per una vasta gamma di applicazioni, dalle cucine agli ambienti di lavoro, dagli armadi ai mobili commerciali. Grazie alla loro straordinaria capacità di combinare estetica e funzionalità, questi laminati si adattano perfettamente sia agli spazi residenziali che a quelli commerciali, mantenendo intatta la loro bellezza nel tempo. Con una palette di 27 colori eccezionali in finiture super-matt e texture, le possibilità creative sono praticamente infinite. Dalle tonalità audaci e decise alle sfumature più delicate e eleganti, ogni opzione è studiata per elevare l'ambiente in cui viene utilizzata, donando profondità e carattere agli interni.

Le dimensioni generose di 10x4 piedi e 8x4 piedi consentono un'applicazione senza soluzione di continuità, riducendo al minimo le giunture e creando una finitura perfetta che migliora l'aspetto visivo e la funzionalità degli spazi. La sensazione tattile che questi laminati offrono arricchisce l'ambiente, regalando una qualità sofisticata e coesa, con un tocco di lusso ma sempre pratico. L’aspetto elegante e la sua capacità di resistere all’usura quotidiana li rendono perfetti anche per ambienti commerciali ad alta intensità di utilizzo, dove la resistenza e la durata sono requisiti essenziali.

Oltre all'estetica, la praticità è un altro punto di forza di questi laminati. Le bande per bordi perfettamente abbinate garantiscono una finitura raffinata e impeccabile, utilizzabili in cucine, armadi, piani di lavoro, ma anche in soluzioni per uffici o come pareti decorative. La precisione di questi dettagli non solo contribuisce a un aspetto pulito e ordinato, ma migliora anche l'efficienza e la velocità di installazione, riducendo i tempi di lavoro e aumentando l'appeal visivo di qualsiasi progetto.

Per gli architetti e i designer che cercano l’eccellenza, i laminati AM15K offrono l'armonia perfetta tra forma e funzione, rendendoli una scelta ideale per qualsiasi tipo di arredamento. La loro versatilità permette di adattarsi a diversi stili, dal più moderno e minimalista a quello più tradizionale, con una qualità che rimane inalterata nel tempo. Grazie alla loro resistenza, questi laminati sono perfetti per essere utilizzati in ambienti dove è necessario combinare bellezza e praticità senza compromessi.

Un altro aspetto importante da considerare è l’impatto ambientale e la sostenibilità. I laminati AM15K non solo sono progettati per durare nel tempo, ma offrono anche una soluzione ecologica grazie all’utilizzo di materiali che rispettano gli standard di sostenibilità. Ciò consente ai progettisti di fare una scelta consapevole, senza rinunciare alla qualità e alla funzionalità. Inoltre, il loro alto grado di resistenza a graffi, agenti chimici e ai raggi UV contribuisce a mantenerli in perfette condizioni anche in ambienti ad alta esposizione, prolungando ulteriormente la loro durata.

Per garantire una perfetta applicazione, le opzioni di finitura e l’ampia gamma di colori permettono una personalizzazione completa, creando interni che rispondono alle specifiche esigenze estetiche e funzionali. In questo contesto, i laminati AM15K sono ideali non solo per ambienti residenziali, ma anche per uffici, negozi e altre strutture commerciali che richiedono materiali resistenti e di alta qualità. Essi rappresentano una soluzione perfetta per chi cerca un prodotto che unisca estetica, praticità e resistenza a lungo termine.

Come la Sostenibilità e la Circolarità Stanno Cambiando l'Industria del Legno: Il Caso Egger e il Futuro Urbano Verde

L’industria del legno sta attraversando una profonda trasformazione, non solo in termini di produzione, ma anche di approccio alla sostenibilità e alla gestione ambientale. Aziende come Egger stanno plasmando il futuro con pratiche che vanno oltre il semplice riciclaggio e risparmio energetico, dimostrando come un cambiamento concreto nel settore possa contribuire a un’economia circolare più efficiente e rispettosa dell’ambiente.

Egger, un leader nella produzione di pannelli e materiali per l’arredamento, ha adottato soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale, facendo della sostenibilità un pilastro centrale della sua attività. Uno degli aspetti fondamentali del suo approccio è l’utilizzo di materiali riciclati post-consumo. Attraverso il riciclaggio di materiali, Egger non solo riduce la quantità di rifiuti destinati alla discarica, ma fornisce anche materie prime di alta qualità per la produzione di pannelli e laminati, che arrivano dritti all’impianto di Lexington negli Stati Uniti. Questo approccio non solo facilita un ciclo di vita più lungo per i materiali, ma contribuisce anche a ridurre la domanda di risorse vergini, favorendo una gestione più sostenibile delle risorse naturali.

L’efficienza energetica è un altro punto focale per Egger, che ha investito in impianti di biomassa nei suoi stabilimenti globali. Questi impianti, che utilizzano combustibili rinnovabili e CO2-neutrali, consentono all'azienda di ridurre drasticamente le proprie emissioni di CO2. Ogni anno, grazie all'uso della biomassa, Egger evita l'emissione di circa 746.000 tonnellate di CO2, un contributo significativo alla protezione del clima globale. L’adozione di queste tecnologie è indicativa dell’impegno dell'azienda a diventare sempre più sostenibile, non solo nelle fasi di produzione, ma anche nel miglioramento delle performance ambientali complessive.

La salute e la sicurezza ambientale sono altre aree su cui Egger si concentra con particolare attenzione. L’azienda ha preso misure rigorose per ridurre le emissioni di formaldeide, un componente chimico presente in molte lavorazioni del legno. Tutti i prodotti Egger soddisfano i limiti di classe E1 di formaldeide, che sono i più rigorosi standard europei, ma l'azienda va oltre, rispettando anche le normative nazionali più severe degli Stati Uniti e del Giappone. Un altro aspetto che distingue Egger è la rigorosa analisi delle emissioni di composti organici volatili (VOC), che contribuiscono alla qualità dell’aria interna. Egger, attraverso test approfonditi, ha dimostrato che i suoi materiali a base di legno non solo rispettano gli standard internazionali, ma non danneggiano nemmeno i tessuti polmonari, anche a concentrazioni elevate di VOC.

Un’altra testimonianza della crescente attenzione all’impatto ambientale è il riconoscimento ricevuto da Egger. L’azienda ha ottenuto la medaglia d’oro da EcoVadis, che la posiziona tra il 5% delle aziende più sostenibili a livello mondiale. Questo premio, che riconosce l'impegno per la sostenibilità, è il sesto consecutivo per Egger, a conferma della solidità e costanza della sua strategia ambientale. Questo riconoscimento non solo premia l’azienda per i suoi risultati tangibili, ma ne conferma anche la leadership nel settore, dove la trasparenza e la rendicontazione sono essenziali.

Un altro esempio di come il design e la sostenibilità possano convergere con successo è il progetto "Vert", una proposta innovativa per la città del futuro. Sviluppato in collaborazione con il Diez Office e l’American Hardwood Export Council (AHEC), questo progetto utilizza il legno di rovere rosso per realizzare una struttura modulare che aiuta a raffreddare la città. Le vele alte ricoperte da piante rampicanti fissano il carbonio nell’aria, creando zone di ombra rinfrescanti e spazi protetti dove le persone possono fermarsi a riposare. La struttura è progettata in modo da integrarsi facilmente con l’ambiente urbano esistente, ma con un impatto ecologico positivo: le piante rampicanti, grazie alla loro crescita rapida e al ridotto bisogno di spazio per le radici, sono molto più efficaci degli alberi nella fissazione del carbonio. Inoltre, le piante possono essere “raccolte” annualmente per la produzione di bio-char o per il riciclaggio come materiale energetico, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale.

Il legno di rovere rosso è al centro di questo progetto non solo per le sue qualità strutturali ma anche per il suo potenziale ecologico. Sebbene costituisca una parte significativa delle foreste di latifoglie nordamericane, in Europa è ancora poco utilizzato. L’incremento dell'uso di questo legno, che è più denso e stabile rispetto ad altri materiali da costruzione, ridurrebbe la pressione su altre specie più sfruttate e offrirebbe un’alternativa più sostenibile per i progettisti. La modularità della struttura di Vert permette anche di adattarla facilmente a diverse esigenze urbane, senza compromettere la sua robustezza o capacità di resistere al vento.

La sinergia tra materiali naturali, design e innovazione tecnologica apre nuove prospettive per lo sviluppo urbano sostenibile. In un contesto in cui la necessità di ridurre l’impatto ambientale delle città è sempre più urgente, progetti come Vert dimostrano come sia possibile rinnovare il nostro approccio all'urbanizzazione, rendendo le città non solo più verdi, ma anche più vivibili.

Endtext

Come la Passione per il Design e la Tradizione ha Creato una Nuova Era per il Mobili Indiano

Deepak Srinath, fondatore di Phantom Hands, è riuscito a trasformare una passione per gli oggetti vintage in un'impresa internazionale, che oggi rappresenta un punto di riferimento nell'ambito della produzione di mobili artigianali. La sua storia inizia in modo inaspettato, da un hobby apparentemente innocuo per il recupero di arredi d'epoca. Dopo aver studiato Informatica a Bengaluru, Deepak intraprende una carriera nel settore tecnologico, lavorando per una società nel Regno Unito. Tuttavia, nonostante il successo professionale, l'amore per l'arte e la cultura indiana lo porta a fondare nel 2014 Phantom Hands, un laboratorio di mobili dove viene combinato l'artigianato tradizionale indiano con il design moderno.

La genesi di Phantom Hands è legata a una passione inaspettata per il design dei mobili modernisti, in particolare quelli che hanno radici nella città di Chandigarh, progettata da Le Corbusier. Dopo aver trascorso anni a raccogliere artefatti vintage e a fare ricerca sul design, Deepak decide di portare avanti la sua idea di ri-creare questi pezzi iconici, tra cui le famose sedie di Chandigarh, reinterpretandole con materiali e tecniche indiane. La produzione di questi mobili non si limita però alla semplice riproduzione: ogni pezzo è trattato come una nuova opportunità per esprimere una visione più autentica, che unisce il passato con il presente.

Una delle difficoltà più grandi che Deepak ha affrontato nel corso del suo viaggio imprenditoriale è stata la comprensione dei materiali. Da un lato, il suo amore per il legno e per l'artigianato tradizionale indiano lo ha spinto a esplorare ogni aspetto del processo di lavorazione del legno: dalla stagionatura e gestione dell'umidità alla selezione dei legni più pregiati. D'altro canto, Deepak ha dovuto affrontare le sfide legate alla sostenibilità dei materiali, in particolare con il legno reclamato, che ha trovato in quantità limitate e spesso irregolari. L'introduzione del teak della Birmania, una scelta praticabile ma sempre più difficile da reperire, ha spinto Phantom Hands a concentrarsi su legni locali e sostenibili, un passo cruciale nella creazione di pezzi artigianali senza compromettere la qualità.

Nonostante le difficoltà iniziali e l'incertezza riguardo alla produzione di mobili, Phantom Hands è cresciuto rapidamente. La chiave del successo risiede nella capacità di Deepak di reinventare non solo i mobili, ma anche il modo in cui questi vengono presentati al pubblico. L'uso dei social media, in particolare Instagram, ha permesso di raggiungere un pubblico globale e di collaborare con studi di architettura e designer internazionali. Oggi, il marchio non solo produce edizioni limitate di mobili modernisti indiani, ma collabora anche con famosi studi di design in tutto il mondo, che richiedono pezzi unici per progetti esclusivi.

Una parte fondamentale del successo di Phantom Hands è stata la fusione tra la tradizione artigianale e la visione moderna. I designer e i falegnami tradizionali indiani hanno avuto un ruolo centrale nella creazione dei pezzi, che combinano tecniche di lavorazione secolari con un linguaggio contemporaneo, attraente per i mercati globali. Nonostante il fascino per il design minimalista, Deepak ha sempre cercato di dare una nuova vita alle forme tradizionali, senza mai perderne l'essenza. La sua attenzione ai dettagli e la cura nella scelta dei materiali hanno contribuito a costruire un brand riconosciuto per la qualità e l'autenticità dei suoi pezzi.

Tuttavia, Phantom Hands non è solo un’impresa che celebra il design e la tradizione. È anche una riflessione sul patrimonio culturale indiano, che trova nelle creazioni di Deepak un ponte tra passato e futuro. Ogni pezzo di arredamento racconta una storia, un legame con le generazioni precedenti e con il contesto storico in cui sono nati questi oggetti. La riscoperta dei mobili di Chandigarh, ad esempio, ha avuto un impatto non solo sulle vendite, ma anche sul ripristino della memoria storica del design indiano, che altrimenti sarebbe andato perso.

Infine, uno degli aspetti cruciali da comprendere per chi si avvicina a questo mondo è che la produzione di mobili non è solo una questione di estetica. Richiede un impegno continuo nello studio dei materiali, nella ricerca sulla sostenibilità e nella salvaguardia delle tradizioni artigianali. Il successo di Phantom Hands è testimone del fatto che, sebbene la modernità e l'innovazione siano vitali, è altrettanto essenziale preservare e rispettare l'artigianato e il patrimonio culturale che rendono unica ogni creazione.